PALAZZO DORIA d’ANGRI
Palazzo Doria d’Angri è una splendida residenza la cui facciata principale su Piazza Sette Settembre è nota ai più per un importante evento storico: fu infatti dal balcone d’onore di questo edificio che, il 7 settembre 1860, Giuseppe Garibaldi si affacciò per salutare la folla e annunciare l’annessione del Regno delle Due Sicilie al Regno d’Italia.
Molto meno conosciuto però è lo stupefacente interno di questo palazzo nobiliare, voluto da Marcantonio Doria, principe di Angri, rappresentante di un’importante famiglia di origine genovese (a cui appartenne anche Villa Doria d’Angri a Posillipo). In questi ambienti, l’abile pittore napoletano Fedele Fischetti (1732 – 1792) oltre alle decorazioni e agli arredi realizzò spettacolari affreschi con scene allegoriche. Oggi le parti che conservano le decorazioni originarie sono il “cabinet” degli specchi e la galleria a forma ellittica, al piano nobile: quest’ultima era destinata alle feste da ballo.